Storia

Published on Aprile 21st, 2020 | by Massimo Campi

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L’avventura in F.1 di Erick Zakowski

Il 21 aprile del 1985 debuttava nel GP del Portogallo la Zakspeed

Correre in F.1 è il sogno di tutti i costruttori e preparatori. Oggi è impossibile senza il sostegno di case ufficiali, ma negli anni ’80 c’è chi è riuscito, con mezzi limitati, ad arrivare nella massima formula, come Erich Zakowski, appassionato preparatore che è riuscito a realizzare la sua vettura ed il suo motore turbo correndo quattro stagioni in F.1.

Il Team di Erich Zakowski debutta negli anni ’60 con le vetture turismo, e nel 1970 viene ribattezzato “Zakspeed” continuando l’avventura con la preparazione delle Ford Capri, per le classe turismo, dove conquistano molti successi e nel 1976 la Ford cede l’attività della squadra ufficiale a Zakowski, che continua a preparare le Capri e le Escort nella sua fabbrica di Niederzissen vicino a Coblenza.

Con la metà degli anni ’70 la F.1 entra nell’era dei motori turbo, e la Zakspeed si specializza nei motori sovralimentati, tanto che si prepara ad entrare nel mondo della massima categoria. Bisogna però costruire un telaio adatto e Zakowski ingaggia l’inglese Paul Brown, ex March, Chevron e Maurer, che progetta una monoscocca in carbonio e kevlar. Il motore è un quattro cilindri turbo, progettato da Norbert Kreyer in collaborazione con l’Ing. Gianni Marelli (ex Ferrari e Alfa Romeo). La vettura è pronta a metà del 1984, ma i collaudi si protraggono per diversi mesi e l’esordio avviene il 21 aprile del 1985 in Portogallo. La vettura si chiama 841, il motore eroga circa 700 cv ed alla guida c’è Jonathan Palmer che esce di pista al secondo giro a causa della rottura di una sospensione dopo essersi qualificato tra gli ultimi al via. Palmer partecipa a sei corse, arriva alla fine solo a Montecarlo, poi rimane gravemente infortunato nella 1000 Km di Spa e viene sostituito dal tedesco Christian Danner, sempre con risultati piuttosto deludenti.

Nel 1986 esordisce la 861, nuova monoposto realizzata da Zakowski ma senza nessun risultato degno di nota. I piloti sono Palmer e Hubb Rothengatter ed il miglior piazzamento riguarda due ottavi posti. Nel 1987 esordisce la 871, la miglior vettura realizzata dalla Zakspeed, che conquista il quinto posto a Imola e gli unici due punti mondiali, con Martin Brundle. Nel 1988 la Zakspeed continua a correre nelle retrovie e la situazione non cambia con l’arrivo di Gustav Brunner che  progetta la 891 per la stagione successiva.

Finita l’era turbo, Zakowski monta sulle sue monoposto il propulsore Yamaha, a cominciare proprio con la 891, pilotata da Piercarlo Ghinzani, Bernd Schneider e Auguri Suzuki.  La mancanza di risultati porta al capolinea il team Zakspeed ed Erich Zakowski dice basta e ritorna a fare il preparatore di vetture turismo per il campionato DTM e per il Fia GT.

Immagini © Massimo Campi

 

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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