GT & Turismo

Published on Aprile 7th, 2019 | by Massimo Campi

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ACI Weekend: BMW conquista la vittoria nel GT, Capello vince la prima gara del TCR Endurance

È stato caratterizzato dal tempo variabile, incognita che ha influito molto sulle competizioni, il primo weekend di gara del Monza Eni Circuit. ACI Sport ha inaugurato la stagione a Monza con una gara di tre ore del Campionato Italiano GT Endurance e le prime due gare dei campionati TCR Italy, Campionato Italiano Sport Prototipi, TCR DSG Endurance, Porsche Carrera Cup Italia, Mini Challenge e Topjet F2000 Italian Trophy.

Sabato, la prima gara del nuovo campionato TCR DSG Endurance porta sul podio il tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans Dindo Capello e Nicola Guida con Audi. L’equipaggio (in testa nella gara sprint di venerdì) si ferma però al secondo gradino, beffato da Giovanni e Alessandro Altoè su Cupra che raggiungono la prima posizione alla ripartenza del secondo pit stop obbligatorio. Capello, finito in sesta posizione, è protagonista di una rimonta alla media di due secondi al giro. A pochi minuti dalla fine sorpassa Cosimo Barberini (terzo in classifica finale con Carlotta Fedeli) ma non riesce a raggiungere Altoè prima della bandiera a scacchi. Bandiera russa sul podio per la prima gara del TCR Italy Touring Car Championship. Sabato infatti taglia il traguardo per primo Klim Gavrilov su Audi. Secondo e terzo, i compagni di team Salvatore Tavano e Matteo Greco di Scuderia del Girasole by Cupra Racing. Il colpo di scena lo riserva però gara-2 di domenica. Sul podio finiscono infatti in… quattro. A seguito di alcune penalizzazioni il terzo posto è diviso ex equo tra Jacopo Guidetti (Audi RS3 LMS) e Marco Pellegrini (Hyundai i30), in classifica finale con esattamente gli stessi millesimi. Vince invece Enrico Bettera, davanti a Tavano.

Nella Porsche Carrera Cup Italia il podio di gara-1 è composto da Diego Bertonelli, Jaden Conwright e Simone Iaquinta. Quest’ultimo viene escluso in gara-2 nonostante arrivi primo, a seguito delle verifiche tecniche. Risulta quindi vincitore Patrick Kujala, dietro di lui Conwright e Bertonelli.

Gara-1 del Mini Challenge è vinta da Ivan Tramontozzi. Secondo Paolo Maria Silvestrini e terzo, Gabriele Torelli. Torelli sale anche sul podio di gara-2 al secondo posto, precedendo Alessio Alcidi. Sorpassa entrambi Gustavo Sandrucci. Sandro Zeller è invece il mattatore della Topjet F2000 Italian Trophy: vince entrambe le gare del fine settimana. Sabato dietro di lui troviamo Riccardo Perego e Andrea Benalli; domenica in gara-2, Antoine Bottiroli e nuovamente Perego.

Occhi del pubblico puntati sulla prima gara di tre ore del Campionato Italiano Gran Turismo che vedeva tra i contendenti anche Jacques Villeneuve e Giancarlo Fisichella, insieme a Stefano Gai al volante della Ferrari 488 di Scuderia Baldini 27. Per via della pioggia, la gara parte dietro la safety car che rientra al terzo giro. È l’occasione per i team di adottare strategie differenti sulle gomme. Il primo a rientrare ai box è proprio il team Baldini che monta le slick. La scelta risulterà vincente ma purtroppo non sufficiente a portare la Ferrari sul podio. Sarà infatti un problema elettrico a fermare nell’ultima mezz’ora di gara Fisichella che sarà costretto al rientro ai box. Fuori gioco uno dei maggiori pretendenti, il BMW Team Italia capitalizza l’ottimo risultato delle prove libere e la pole position del giorno precedente tagliando per primo il traguardo con Erik Johansson, Jesse Krohn e Stefano Comandini su BMW M6. Ci spiega quest’ultimo: «Ci ha portato alla vittoria il lavoro di squadra. Avevamo una macchina fantastica quindi il merito va anche ai meccanici. Siamo stati bravi e fortunati nei cambi gomme, la pista continuava a cambiare da bagnata ad asciutta. Questo ci ha dato il vantaggio per vincere». Salgono sul podio anche Daniel Mancinelli, Marco Cioci e Lorenzo Veglia con la Ferrari 488 Evo di Easy Race e infine la Lamborghini Huracan GT3 Evo di Imperiale Racing guidata da Pietro Perolini, Ben Gersekowski e James Pull. Momenti concitati in pitlane sul finire della prima ora quando la Lamborghini di Iron Lynx ha preso fuoco durante un pit stop. L’incendio è stato prontamente spento ma l’auto è stata ovviamente costretta al ritiro.

Giacomo Pollini, primo sotto la bandiera a scacchi, vede la vittoria sfumare in gara-1 del Campionato Italiano Sport Prototipi per un’irregolarità nella ripartenza dietro la safety car, sanzionata dalla Direzione Gara. Salgono quindi sul podio, nell’ordine, Claudio Giudice, Riccardo Ponzio e Simon Hultén. Conquista gara-2 Davide Uboldi che rimonta fino alla testa, dall’ultima posizione in griglia. Secondo Pollini e terzo Danny Molinaro. Giudice rovina la sua gara rimanendo bloccato su un cordolo in un tentativo di difendere la posizione.

Immagini Massimo Campi

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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