Published on Aprile 15th, 2016 | by Massimo Campi
0WEC 2016: la Porsche pronta a difendere il titolo
La missione per difendere il titolo inizia per Porsche a Silverstone
Tutto è pronto per dare inizio alla stagione 2016 del World Endurance Championship e sul circuito di Silverstone, il 17 Aprile inizia per Porsche la missione per difendere il titolo e per riconquistare la 24 Ore di Le Mans che si terrà a Giugno, nel terzo appuntamento del WEC. La Porsche 919 Hybrid, con l’innovativo concetto di trazione basato su un motore V4 turbo a benzina da due litri a cilindrata ridotta e su due diversi sistemi di recupero dell’energia, è stata ulteriormente sviluppata per raggiungere un livello di efficienza ancora più elevato. Anche se le normative WEC 2016 prevedono una riduzione dell’otto percento del consumo di carburante, nel Prologo ufficiale a Le Castellet, la 919 ha quasi eguagliato i tempi sul giro dell’anno scorso. Per affrontare la sei Ore sull’impegnativo circuito di Formula Uno a Silverstone, la carrozzeria del prototipo è stata ottimizzata sotto il profilo aerodinamico per ottenere una deportanza elevata nelle curve veloci.
Il team Porsche, composto da 260 persone e capitanato da Enzinger e dal Direttore del Team Andreas Seidl, affronta la terza stagione consecutiva con la stessa formazione principale di piloti. In veste di attuali campioni del mondo, Timo Bernhard (DE), Brendon Hartley (NZ) and Mark Webber (AU) correranno col numero 1 sulla loro vettura. I compagni di squadra Romain Dumas (FR), Neel Jani (CH) e Marc Lieb (DE) condividono la vettura gemella numero 2.
“A Silverstone cominciamo la difesa del titolo”, ha dichiarato Fritz Enzinger, Vice Presidente LMP1. “Qualunque sia il risultato della gara, la 919 Hybrid deve dimostrare di essere abbastanza competitiva per vincere. Questo dev’essere il nostro obiettivo e, considerata l’intensità dei test, siamo fiduciosi di raggiungerlo.”
Per il giro di 5,9 chilometri a Silverstone, la Porsche 919 Hybrid utilizza 5,37 megajoule dai sistemi di recupero dell’energia e 60 megajoule dal carburante, corrispondenti a 1.511 chilogrammi o 2,03 litri di benzina.
Il Direttore del team, Andreas Seidl ha così dichiarato su come Porsche affronterà la nuova stagione: “Abbiamo mantenuto il concept della 919 e, grazie a questa stabilità, siamo riusciti a svilupparla nel dettaglio. La riduzione del peso e il miglioramento delle prestazioni dei vari componenti hanno reso la 919 ancora più efficiente. Telaio e sviluppo aerodinamico migliorano la maneggevolezza. Per la prima volta abbiamo installato un pacchetto aerodinamico ad alta deportanza per le curve veloci del circuito di Silverstone. Negli anni precedenti non avevamo le risorse per farlo, perché ci siamo concentrati molto su Le Mans. Dalla finale del WEC 2015 a Novembre, abbiamo percorso quasi 23 mila chilometri di test con la 919 in diverse situazioni. Si è trattato in parte di test di durata e di performance. Durante l’inverno siamo migliorati anche come squadra. Siamo pronti per la nuova stagione e non vediamo l’ora di capire a che punto siamo rispetto ai nostri concorrenti.”
“Il numero 1 su una Porsche ha un magnifico effetto.” Sono le parole di Mark Webber “ Rappresenta il risultato di tutto ciò che abbiamo fatto l’anno scorso, e dovremo lavorare duramente per conservarlo nella squadra. Abbiamo un profondo rispetto degli avversari. Silverstone è una pista su cui le auto veloci come i nostri prototipi si possono lasciare correre liberamente. Per la gara di apertura della stagione mi aspetto ancora una volta una gran folla, perché gli appassionati britannici amano molto le auto sportive da corsa.”
“Abbiamo condotto dei buoni test, abbiamo preso confidenza con la nuova vettura e non vedo l’ora che arrivi il primo fine settimana con il nostro nuovo ingegnere di gara”. Ha dichiarato Marc Lieb che ha sviluppato inizialmente la 919 Hybrid “Lo scorso inverno non ho corso né a Daytona né a Sebring. Questa è stata probabilmente la pausa invernale più lunga della mia carriera, anche troppo per i miei gusti. È davvero il momento di tornare a correre!”