Published on Agosto 11th, 2015 | by Massimo Campi
0L’entusiasmo dei piloti e la F.1
Non c’è più l’entusiasmo per lo sport anche tra i piloti della massima formula, ribadisce in una intervista il pilota della Ferrari
La crisi di interesse della massima formula colpisce anche i piloti, spesso accusati di avere solo tanta professione ma poco feeling mediatico ed anche poca passione per lo sport. Sebastian Vettel, solitamente poco incline a rilasciare interviste, ha invece rilasciato dichiarazioni proprio sul lato umano che c’è dietro la massima formula: “Le cose in Formula 1 vanno diversamente rispetto a 30-40 anni fa, quando nel corso dei fine settimana di gara accadevano molte più cose e tra piloti si faceva veramente gruppo. Ora ognuno guarda la propria vita e i propri interessi prima di tutto il resto. Tutto ciò è molto triste. Noi dovremmo condividere una passione comune, anche se posso capire che ad alcuni ragazzi non vada bene e preferiscano non farlo. E’ come una classe quando si è a scuola. Certo, ci sono compagni che piacciono e altri meno, ma non significa che si debba rimanere fuori dal contesto. Oggi la situazione è molto differente rispetto ad alcuni anni fa. Certo, ci sono aspetti positivi, ma altri sono invece l’opposto. Molto negativi“.
In effetti in F.1 non esistono più figure carismatiche, divise tra seri professionisti come Vettel o Rosberg e personaggi trendy come Hamilton, ma stando dentro al paddock si percepisce che tra i piloti manca unione, manca l’entusiasmo per lo sport, e mancano ovviamente i personaggi del passato, i Senna, i Prost, i Schumacher che attiravano spettatori sugli spalti.