Published on Aprile 7th, 2015 | by Bruno Brida
0British GT: partenza vincente per la Ferrari di FF Corse
La Ferrari 458 Italia del team FF Corse ha iniziato nel modo migliore l’edizione 2015 del British GT.
Affidata a Gary Eastwood e ad Adam Carroll, la vettura numero 18 (nella foto) ha sbaragliato la concorrenza nella prima delle due gare di un’ora ad Oulton Park, sfiorando il podio nella seconda.
Gara 1. Al via, con Eastwood alla guida, la Ferrari è stata protagonista di una battaglia di gruppo incredibile, che ha visto cinque vetture lottare racchiuse in appena sei secondi. Serratissimo, in particolare, il duello con l’Aston Martin di Liam Griffin mentre a chiudere il gruppo c’era anche l’altra 458 Italia in pista, la numero 21 del team Rosso Verde affidata ad Hector Lester e a Benny Simonsen.
Un incidente ha causato l’ingresso della Safety Car proprio in concomitanza con l’apertura della prima finestra di pit stop, a 25 minuti di gara, il che ha permesso a Griffin e ad Eastwood di tuffarsi in corsia box per le necessarie operazioni.
A questo punto i meccanici del team FF Corse si sono esibiti in un capolavoro, riuscendo a rimandare in pista la Ferrari, ora guidata da Adam Carroll, davanti all’Aston Martin condotta ora da Rory Butcher.
Nel prosieguo della gara Carroll è stato abile a gestire il vantaggio, aiutato in questo anche dalla battaglia che si è sviluppata dietro, con la BMW di Joe Osborne in grado di passare davanti a Butcher.
Nel finale l’Aston Martin è tornata davanti alla BMW e Carroll non è mai stato impensierito dagli avversari, potendosi togliere anche la soddisfazione di regalare a sé stesso e alla Ferrari il giro più veloce della corsa. Da segnalare il buon quinto posto di Lester e Simonsen.
Gara 2. La seconda gara è stata meno favorevole alle due Ferrari. La corsa è stata piuttosto caotica e ha visto vincere l’Aston Martin di Andrew Howard e Johnny Adam davanti alla Ginetta di Steve Tandy e Mike Simpson e alla BMW di Marco Attard e Alexander Sims.
Dopotutto ripetersi per la 458 Italia numero 18 era un’impresa quasi impossibile, visti i 15 secondi di handicap da scontare per aver colto il successo nella prima gara. Adam Carroll è scattato bene prendendo il comando della corsa ma quando è rientrato al box per il pit stop e il cambio pilota con Eastwood è ripartito attardato per colpa della penalità con un difficile recupero da portare avanti.
Eastwood è stato autore di un fantastico stint che lo ha portato fino alla quarta posizione. A poche curve dal termine tuttavia, mentre era lanciato alla caccia del podio, è rimasto vittima di un testacoda che lo ha fatto precipitare in sesta posizione dietro anche all’Aston Martin di Griffin e Butcher e alla BMW di Osborne e Lee Mowle.
Meno brillante anche la gara della 458 Italia del team Rosso Verde di Lester e Simonsen, classificatisi all’11° posto con due giri di distacco. Carroll e Eastwood lasciano Oulton Park con il secondo posto in campionato, alle spalle di Griffin e Butcher.
Il prossimo appuntamento di campionato è in calendario il 2 e 3 maggio a Rockingham dove è in programma una corsa di due ore.