Published on Febbraio 10th, 2015 | by redazione
0F1: bocciato il progetto Super GP2 di Ecclestone
Bernie Ecclestone si è accorto, da fine genio qual è, che il giocattolo della “sua” Formula 1 si sta rompendo.
Soprattutto rischia di perdere gran parte degli introiti televisivi. Cioè, gran parte del suo business.
A suo tempo Mister E. aveva concesso i diritti di ripresa dei Gran Premi ad una serie di emittenti televisive, imponendo loro tutta una serie di clausole capestro, tenendo per sé l’unico obbligo di assicurare una griglia di almeno sedici vetture, un limite che riteneva di assoluta sicurezza.
Ora non è più tanto sicuro. Se gli va bene, al Gran Premio d’Australia di metà marzo, gara inaugurale della stagione 2015, si presenteranno nove squadre per un totale di 18 monoposto, sempre che la Force India, in serie difficoltà economiche, sia in grado di prendere il via. Altrimenti in griglia ci saranno le fatidiche sedici vetture.
Per riportare il numero dei partenti ad un livello di sicurezza il nostro ha proposto allo Strategy Group (che riunisce i team maggiori e più ricchi) una soluzione adottata all’inizio degli anni Cinquanta quando alle poche e Formula 1 in circolazione furono aggiunte le più moderne Formula 2.
In pratica, Ecclestone avrebbe suggerito di ammettere al via ad un certo numero di cosiddette Super GP2, monoposto dotate del Renault V8 usato dalla Red Bull nel 2013 e con telaio sviluppato sotto la direzione di Colin Kolles, ex HRT ed ex Caterham.
Ferrari, McLaren e Mercedes hanno risposto le classiche picche a questo progetto!