Published on Gennaio 9th, 2015 | by redazione

Dakar 2015, tappa 6: irresistibile Nasser Al-Attiyah

Irresistibile! Questo l’unico commento possibile per Nasser Al-Attiyah (Mini).

Il pilota del Qatar non si limita a comandare la classifica generale ma punta anche alle vittorie di tappa, come successo nella sesta. Tre vittorie in sei speciali: un vero rullo compressore.

Secondo nella frazione Antofagasta-Iquiqua il sudafricano Giniel De Villiers (Toyota), arrivato secondo a 37 secondi da Al-Attiyah, ala fine della speciale di 277 chilometri.  Terzo il vincitore della passata edizione, Nani Roma (Mini), ormai tagliato fuori dalle parti alte della classifica dopo lo sfortunato esordio della tappa iniziale.

Per quanto riguarda il team Peugeot, continua l’odissea delle due 2008 DKR superstiti, dopo il drammatico incidente della terza, quella di Carlos Sainz, incidente che lo ha costretto al ritiro.

«Per noi non è stata una buona giornata», confida Stéphane. «Nel bel mezzo della speciale abbiamo avuto un problema allo sterzo. Avevamo a bordo il pezzo di ricambio. Quindi abbiamo potuto fermarci per cambiarlo. Abbiamo perso molto tempo, ma siamo riusciti a continuare e a raggiungere il traguardo della speciale. Questa è la cosa essenziale per noi».

Benché abbiano perso più di venti minuti, Stéphane e il suo copilota Jean-Paul Cottret sono riusciti comunque  ad ottenere un rispettabile 20° posto all’arrivo della tappa. Questo risultato permette alla coppia francese di rimanere all’interno della Top 10 nella classifica generale.

L’ex motociclista Cyril Despres, navigato dall’esperto Gilles Picard, continua l’apprendistato sulle quattro ruote. Al traguardo, è stato accreditato del 32° tempo, che gli permette di ottenere il 45° posto in classifica generale.

Nel video, la sintesi della tappa 6.

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