F1: la Fia ha inventato la pettorina “salvavita”?
Con la nuova pettorina “speciale” Fia, Paul Allen non avrebbe sofferto danni?
Più la Fia fa comunicazione sull’incidente al cameraman Paul Allen, più è chiaro che quanto accaduto al GP di Germania viene utilizzato per allontanare dai box testimoni scomodi. Ovviamente nel nome della sicurezza.
A partire dal GP d’Ungheria di questo week-end, infatti, saranno ammessi in corsia box, anche durante le prove libere, solo 25 tra giornalisti e fotografi che dovranno indossare una pettorina speciale. In precedenza, l’accesso alla pit lane durante le prove libere era consentito a tutti i possessori di pass permanenti e ad un certo numero di giornalisti/fotografi con contrassegno particolare.
A questo punto la Fia dovrebbe spiegare cosa intende per sicurezza (perché una ruota che vola non si bloccherà di certo davanti alla speciale pettorina studiata dagli esperti della Federazione ed indossata dai 25 prescelti) e che ruolo pensa debba avere la stampa nel mondo della Formula 1. Solo la funzione di passa-comunicati ufficiali? Allora meglio stare a casa.
Ciò che è certo è che il mondo della Formula 1 sta sempre più allontanandosi dal mondo reale per diventare qualcosa di assolutamente incomprensibile. Contenti loro …
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