Published on Giugno 30th, 2013 | by redazione
0F1 GP Gran Bretagna: la parola ai protagonisti
A Silverstone, alla fine del Gran Premio di Gran Bretagna, c’erano sentimenti contrastanti tra i protagonisti della gara. Chi era al settimo cielo, chi mastica amaro, chi si è sentito bersagliato dalla sfortuna, chi invece si sente graziato dalla fortuna. Per tutti, comunque, è per la prossima settimana, al Gran Premio di Germania, al Nurburgring.
Sebastian Vettel – Red Bull (ritirato; terzo in griglia): “Ovviamente sono arrabbiato per il ritiro perché eravano a pochi giri dalla fine. Abbiamo avuto un problema al cambio: penso si sia rotta la quinta marcia che poi ha danneggiato le altre. E’ davvero un peccato perché eravano in ottima posizione ed è bello vincere a Silverstone, quindi ci proveremo l’anno prossimo. Comunque è una buona cosa che ci sia poco tempo per la prossima gara”.
Mark Webber – Red Bull (secondo classificato; quarto in griglia): “Ragazzi, che giornata! Credo che nessuno del nostro team se la sarebbe aspettata. Sono partito male, come spesso mi accade. Poi, un contatto con Grosjean ha danneggiato l’ala anteriore ed i ragazzi sono stati fantastici a cambiarla durante il pit stop. Poi mi sono buttato alla riscossa, pregando nell’entrata della safety car, possibilmente per un fatto non grave perché il prossimo potresti essere tu nei guai. Quando poi vedi cosa è successo agli avversari con le gomme, tutto diventa un roulette russa e non è confortante. Comunque, la strategia adattata è stata la migliore possibile. Ho cercato di agganciare Rosberg sul finire e forse ci sarei riuscito con qualche altri giro a disposizione. Ma va bene così”.
Kimi Raikkonen – Lotus (quinto classificato; ottavo in griglia): “Ho cercato di resistere sul finire della gara, ma le mie gomme avevano una ventina di giri più di quelle degli altri ed è stato impossibile tenerli dietro. E’ stato un peccato perché fino a quel momento la gara era andata abbastanza bene da poter puntare al secondo posto … ma le corse sono anche questo. Comunque sono tre gare che non portiamo a casa il risultato sperato, ma spero che in futuro con un po’ più di fortuna e qualche errore in meno possiamo tornare a dire la nostra”.
Nico Rosberg – Mercedes (primo classificato; secondo in griglia): “Questo è un grande momento per me e per la nostra squadra proprio qui a Silverstone, dove è nata la Formula 1. E ‘stato un peccato per Lewis (Hamilton, ndr)oggi, ed anch’io ho avuto anche un problema con una gomma ma sono stato fortunato perché eravamo in regime di safety car. La gara è stata davvero emozionante. Ho dovuto gestire con molta attenzione agli pneumatici, mi è stato detto di evitare i cordoli. Alla fine, era difficile tenere dietro Webber e badare le mie gomme, ma alla fine sono riuscito a mantenere la posizione, e conquistare una grande vittoria per noi. Ora possiamo guardare con fiducia alla gara del prossimo fine settimana a casa nostra, al Nürburgring”.
Lewis Hamilton – Mercedes (quarto classificato; primo in griglia): “Che dire? Certo, sono deluso dalla risultato di oggi. La gara è iniziata bene per noi, oggi, mi sentivo a mio agio davanti a tutti e gestivo il mio ritmo. Poi, lo scoppio dello pneumatico. Da lì in poi ho dato tutto me stesso per recuperare. Ho fatto alcuni buoni sorpassi e, con un altro giro, forse avrei avuto superato Alonso e salire sul podio. Detto questo, il quarto posto finale va bene, se si considera che al decimo giro ero ultimo”.
Fernando Alonso – Ferrari (terzo classificato; nono in griglia): “E’ stata una bella gara per noi e con l’ingresso dell’ultima safety car abbiamo guadagnato sei posizioni. Quindi nel complesso è stata una gara molto fortunata per noi, soprattutto guardando ai problemi alle gomme di alcuni piloti. Siamo stati fortunati e abbiamo recuperato punti e quindi alla fine è stata una domenica positiva. Abbiamo ridotto il gap di punti, ma per il passo tenuto in gara non sono molto ottimista”.
Felipe Massa – Ferrari (sesto classificato; undicesimo in griglia): “Sono stato tradito dalle gomme. Non so cosa sia successo, è difficile per noi dire quale sia stato il problema ma sta di fatto che cinque-sei macchine hanno avuto un problema analogo. Un peccato perché ho fatto una splendida partenza, forse la migliore della mia carriera e per colpa di un pneumatico ho perso l’occasione di salire sul podio”.