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Published on Giugno 29th, 2013 | by redazione

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F1 GP Gran Bretagna: Fernando Alonso accusa la Ferrari

Viso scuro a Silverstone per un Fernando Alonso reduce da qualifiche disastrose.

Viso scuro a Silverstone per un Fernando Alonso reduce da qualifiche disastrose.

Sorrisi stentati ad uso dei fotografi, ma appena dietro l’angolo i musi sono davvero lunghi alla Ferrari, dopo le disastrose qualifiche di Silverstone che hanno relegato Fernando Alonso all’ultimo posto della Q3, e con Massa che non ha superato lo scoglio della Q2.

Lo spagnolo si trattiene a stento da dichiarazioni ben più pepate, ma le sue parole sono davvero pesanti: «Abbiamo commesso errori nell’assetto … abbiamo avuto incertezze nella scelta delle gomme proprio nelle fasi decisive delle qualifiche … le modifiche apportate non funzionano».

Insomma, il quadro che emerge dalle poche parole di Alonso tratteggiano una squadra allo sbandamento tecnico: che le modifiche apportate di volta in volta alla monoposto non funzionino è un fatto cronico.

Mentre squadre ben meno titolale, come Force India e Toro Rosso, fanno passi avanti nelle prestazioni, la Rosso sembra un gambero.

Ferando Alonso è preoccupato e non lo nasconde: «Dobbiamo recuperare il terreno perso ed in fretta perché siamo in zona pericolosa. Sembra di rivivere la stagione scorsa, quando avevamo difficoltà ad accedere alla Q3». Fin quando Alonso sopporterà questa situazione? Ci sono squadre che farebbero carte false per averlo.

Da decenni la Ferrari si è impegnata solo ed esclusivamente in Formula 1 e, a parte il magico periodo con Michael Schumacher, ha raccolto poco e quel poco è sembrato più merito del pilota (leggi Alonso) che della macchina. Non è una bella pubblicità per una Casa che produce automobili ipersportive.

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