Toyota LFA, la GT mai esistita
La “misteriosa” Toyota LFA del 2012.
La GT che vedete nella foto accanto ufficialmente non è mai esistita. Anche se era pronta a scendere in pista. Poi, una telefonata, e di questa vettura si sono perse le tracce. Qualcuno dice che è nascosta in qualche box giapponese.
Battezzata LFA, fu realizzata dalla Toyota Motorsport, il reparto corse della Casa nipponica situato a Colonia (Germania) ed avrebbe dovuto correre nella categoria GTE nel Mondiale Endurance del 2012 assieme ad un esemplare della TS 030. Poi la Toyota decise di disputare il campionato iridato con due esemplari della LMP1, e di cancellare ogni traccia della sua GTE, che era già stata provata in gran segreto a Valencia.
A Colonia cercarono di convincere i giapponesi a dirottare la vettura su un programma per i team privati impegnati nella serie VLN e nella 24 Ore del Nürburgring. Per tale ragione furono studiate diverse configurazioni, tra cui una per un possibile impiego anche nel campionato Fia GT. Tutto inutile.
La Toyota LFA montava un V10 72° con flange di 29,4 mm che erogava 475 CV a 9000 giri/min. Abbinato ad un cambio a sei marce con carter in alluminio, spingeva la GT fino a 300 orari.
Comunque non tutto è andato perduto, perché l’esperienza maturata con questa vettura-fantasma è stata utile per sviluppare la Lexus LFA che il team Gazoo Racing ha schierato al via dell’ultima edizione della 24 Ore del Nürburgring.
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