500 Miglia d’Indianapolis: vittoria di Tony Kanaan dietro la safety car
Tony Kanaan – inizi agonistici in Italia nella in Formula Alfa Boxer, amico fraterno di Alex Zanardi – ha vinto la 500 Miglia d’Indianapolis, disputata ieri davanti a circa 300mila spettatori.
Per Kaanan è la prima affermazione nella corsa più veloce dell’automobilismo, la quindicesima della sua carriera in IndyCar, ed è stata in parte agevolata dall’incidente di Dario Franchitti al 198esimo dei 200 giri che ha determinato l’entrata della safety car.
Posto d’onore e menzione speciale per il rookie 21enne Carlos Munoz, alla sua prima esperienza nel “catino” che ha beffato i ben più esperti Ryan Hunter-Reay, Marco Andretti e Justin Wilson, tutti finiti alle sue spalle.
Quella di quest’anno è stata l’edizione dei primati, per il maggior numero di cambiamenti in testa (ben 68), per la media del vincitore (187,433 miglia orarie, la più alta nella storia della 500 Miglia) e per il ritorno alla vittoria di un motore Chevrolet, dopo quella di Castroneves nel 2002.
A proposito di storia, in passato la Indy500 sì è caratterizzata per incidenti molto spettacolari, alcuni dei quali sono raccontati nel video sotto.