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Published on Marzo 27th, 2013 | by Bruno Brida

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Niki Lauda (Mercedes) accusa: «Brawn, hai sbagliato a fermare Rosberg»

Dopo il GP della Malesia, c'è aria di crisi in Mercedes fra Niki Lauda e Ross Brawn.

Dopo il GP della Malesia, c’è aria di crisi in Mercedes fra Niki Lauda e Ross Brawn.

C’è un po’ di maretta nella squadra Mercedes tra Niki Lauda, da quest’anno nell’insolito ruolo di presidente non esecutivo del team Mercedes, ed il team principal Ross Brawn. La causa? La decisione di congelare le posizioni di Lewis Hamilton e Nico Rosberg, rispettivamente al terzo e quarto posto, sul finire del GP della Malesia di domenica scorsa, nonostante Rosberg fosse più veloce del compagno e potesse quindi aspirare al gradino più basso del podio.

«Dal punto di vista sportivo, la decisione presa dal box è stata sbagliata – ha dichiaro Lauda all’inglese Times – perché entrambi i piloti avevano il diritto di fare liberamente la loro corsa. A questo punto dobbiamo parlare con Brawn per capire se questa sarà la strategia pensata anche per il resto della stagione». Da parte sua, Brawn si difende dicendo che si sarebbe comportato nello stesso modo con Rosberg davanti ad Hamilton.

Che per il progettista l’aria in Mercedes stia diventando pesante è sottolineato dal fatto che che continuano a strisciare le indiscrezioni che lo danno fuori dalla squadra tedesca a fine stagione, sostituito dall’ex direttore tecnico della McLaren Paddy Lowe.

Toto Wolff, che con Lauda e Brawn forma il triumvirato al comando del team Mercedes, si affretta a gettare acqua sul fuoco: «Non c’è alcun problema all’interno della squadra. Semplicemente abbiamo informato i due piloti che avevano consumato troppo carburante. Bisognava prendere una decisione al riguardo e Brawn l’ha presa. Dal punto del vista della squadra è stata una scelta giusta perché abbiamo conquistato punti importanti, ma da quello sportivo non lo è stato di certo. D’altra parte, se avessimo lasciato i piloti a fare la loro corsa e fosse successo qualche guaio, saremmo stati considerati subito degli idioti. Quindi, accontentiamo del terzo e del quarto posto che abbiamo portato a casa».

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About the Author

Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



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