Storia

Published on Agosto 5th, 2016 | by Massimo Campi

0

Honda da record a Bonneville

Il 17 luglio 2006, sul lago salato di Bonneville, la Honda conquistava il record di velocità per la Formula Uno

Essere i più veloci, un record che molti hanno inseguito e continuano ad inseguire su quella lingua di sale a Bonneville, nel deserto dello Htah, una località preso Wendover, celebre per i tanti primati conquistati con la più variegata di veicoli motorizzati.

A metà del primo decennio degli anni 2000 anche la Honda venne attratta dal lago salato di Bonneville con lo scopo di far registrare il record di velocità assoluto per una vettura di Formula Uno. La casa giapponese era allora impegnata nella massima formula come fornitrice dei motori alla B.A.R. ed il tentativo era di far viaggiare ad oltre 400 Km/h la 007 equipaggiata dal V10 di 3.000 cc. Il primo tentativo venne realizzato alla fine delle stagione agonistica del 2005 con la B.A.R. pilotata dal giovane Alan Van der Merwe, che faceva parte del programma giovani piloti della Honda. Il ventiquattrenne sudafricano salì nell’abitacolo della 007 dotata di uno speciale pacchetto aerodinamico per raggiungere la massima velocità possibile sulla striscia dei record. Il primo tentativo avvenne nella settimana tra il 4 e l’11 novembre del 2005, la monoposto era anche equipaggiata con speciali pneumatici realizzati dalla Michelin per la superficie salata. Subito apparvero i primi problemi dati dalla superficie del lago che risultava troppo bagnata per raggiungere il record e la B.A.R. ripiegò sulla pista dell’aeroporto di Mojave in California per completare i test.

413 all’ora sulla pista dell’aeroporto

I test risultarono positivi e la B.A.R. 007 Honda raggiunse la velocità record di ben 413,713 km/h con Van der Merwe, ma il record non poteva essere considerato valido perché ottenuto in un test privato e la monoposto non rispettava tutti i canoni regolamentari della Federazione Internazionale. Intanto la B.A.R. veniva completamente acquistata dalla Honda che schierava la squadra al via del mondiale di Formula Uno 2006 con Jenson Button e Rubens Barrichello, ma il tentativo di battere il record mondiale di velocità per Formula Uno non cadeva nell’oblio e la squadra giapponese prepara nuovamente l’avventura per il luglio del 2006.

Obbiettivo raggiunto a Bonneville

Il 17 luglio del 2006 la Honda è pronta al nuovo tentativo del record sempre con Van der Merwe alla guida. La 007 fila nuovamente sul lago salato e nel primo tentativo sulla distanza dei 1000 metri lanciati tocca i 354,975 all’ora. La punta velocistica viene registrata dalla FIA e  dallo United States Auto Club (USAC). Il  record è il nuovo primato per gli autoveicoli di classe A2-8 su una superficie naturale e il nuovo limite per la distanza dei 1000 metri lanciati. Van der Merwe ritorna nuovamente nell’abitacolo e con altre piccole modifiche riesce a portare la B.A.R. 007 Honda a 391,645 km/h, il record assoluto di velocità per una monoposto di Formula Uno fino a quel momento. La superficie è scivolosa, il pilota sudafricano compie anche un testacoda nel tentativo di raddrizzare la monoposto, ma l’obbiettivo è quello di superare i 400 km/h.

Il 21 luglio 2066 alle 7:21 la B.A.R. fila sulla superficie salata a 400,459 all’ora mentre nel ritorno non riesce ad eguagliare la velocità raggiunta e nella somma dei tempi viene omologata una media di 397,481 km/h, il record di velocità da battere per il futuro con una monoposto sul tracciato di Bonneville.

 

Print Friendly, PDF & Email


About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



Back to Top ↑