Formula 1

Published on Aprile 22nd, 2015 | by Bruno Brida

0

Mika Hakkinen: “Nel futuro di Alonso tanto lavoro oscuro”

Nel bene e nel male Fernando Alonso è il personaggio mediaticamente più interessante dell’attuale Formula 1.

Un grande campione, un grande lottatore ma anche un uomo dal carattere difficile che, dopo i due mondiali vinti con la Renault e “gestiti” da Flavio Briatore, si distingue per la sfortuna nello scegliere la squadra con cui puntare al terzo, agognato titolo iridato.

Anche in passaggio dalla Ferrari alla McLaren sembra andare in tale direzione. Almeno questo è il parere di Mika Hakkinen (nella foto) che ben conosce il team inglese per cui corse dal 1993 al 2001 e con cui vinse i campionati 1998 e 1999.

Hakkinen, infatti, si chiede se lo spagnolo è disposto a sobbarcarsi il duro lavoro di sviluppo che lo attente per i prossimi anni per riportare ai vertici il binomio McLaren – Honda.

“Alonso si è assunta una grossa responsabilità con i giapponesi ed il lavoro di sviluppo potrà richiedere molto tempo, soprattutto con queste sofisticate power unit. La McLaren ha competenza, esperienza e finanze per riottenere grandi risultati. Ma per ora deve accontentarsi di lottare nelle retrovie”.

“Alonso ha dichiarato pubblicamente di voler chiudere la sua carriera nel team di Ron Dennis (ma lo aveva detto anche quando era alla Ferrari di Montezemolo, ndr). Mi chiedo se è disposto a lottare due, tre e forse quattro anni in cui gli sarà difficile vincere, tenendo conto che ora ha 33 anni e che il lavoro di sviluppo è sempre lungo e noioso”, conclude il campione finlandese.

Print Friendly, PDF & Email

Tags:


About the Author

Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



Back to Top ↑