Published on Marzo 17th, 2015 | by Bruno Brida

Mitjet Italian Series: campionato “low cost, high fun”

E’ stata presentata oggi sul circuito cremonese di San Martino del Lago la prima edizione del Trofeo Mitjet Italian Series.

La protagonista è un tipo di vettura inconsueta per i nostri autodromi. Si tratta di una piccola coupé (è lunga poco più di 4 metri e larga 1,80) con telaio tubolare, ponte posteriore rigido, sospensioni anteriori regolabili a doppio triangolo, cambio sequenziale sei marce e pneumatici stradali. Il motore è un quattro cilindri di due litri da 225 CV, per un rapporto peso/potenza decisamente interessante (3,2 kg/CV).

La Mitjet – questo il suo nome – è una vera vettura da corsa nae da un’idea della Tork Enginnering, società francese specializzata nella progettazione e costruzione conto terzi di auto speciali e da competizione. Ad esempio sono suoi i progetti della Renault Twigo Twin Run, della Mégane Trophy, della Mini Pikes Peak e di tutte le vetture del Trofeo Andros, quello che si disputa su pista ghiacciate.

Da quasi dieci anni la Mitjet è protagonista di un proprio Challenge in Francia, poi esportato in Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti. Ora debutta in Italia, in attesa di farlo prossimamente anche in Germania ed Inghilterra.

Insomma, questo monomarca sta diventando sempre più internazionale grazie alla vettura concettualmente semplice (che si traduce in costi di gestione molto contenuti) ma impegnativa da guidare, per l’appagamento di chi la guida. Insomma “low cost, high fun” o per dirla in italiano “bassi costi, alto divertimento”.

A parte le caratteristiche della vettura, ciò che distingue la serie italiana è l’originale formula di gara che mette sulla stessa vettura un pilota esperto ed un gentleman. Ad ogni appuntamento ognuno di loro disputerà due gare di 20 minuti, con i rispettivi “pari esperienza” e con classifiche e podi separati. A fine stagione verranno poi sommati i punti accumulati durante la stagione dai due conduttori della stessa auto per una classifica che premierà l’equipaggio migliore dell’annata.

Altra originalità del nuovo trofeo (che ha debuttato in anteprima lo scorso anno in occasione della Sei Ore di Vallelunga) è il fatto di voler coinvolgere nel weekend di gara anche le famiglie dei piloti nel Mitjet Village con intrattenimenti musicali e culinari d’alta classe, in modo da creare quei momenti di aggregazioni ormai dimenticati nei nostri paddock. Per i più piccini è stato previsto il Mitjet Baby Village dove un team di professioniste si prendera cura di loro con giochi, laboratori creativi, merende e così via.

Insomma, il progetto degli organizzatori è che nessuno si annoi al loro trofeo. Neppure il pubblico che potrà di certo divertirsi ed appassionarsi con i vari duelli che si accenderanno di sicuro in pista … per poi spegnersi alla tavola del Village.

Il calendario 2015 è costituito da sei appuntamenti, inseriti all’interno della Gare Peroni: 11-12 aprile, Imola; 9-10 maggio, Adria; 13-14 giugno, Misano, 4-5 luglio, Monza; 5-6 settembre, Mugello; 10-11 ottobre, Imola.

Il costo di partecipazione per l’intera stagione? 30mila euro, Iva esclusa. Non male, vero?

Nella galleria fotografica, alcune immagini di Concari Lorenzo Photohouse dell’anteprima disputata in occasione della Sei Ore di Vallelunga 2014.

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About the Author

Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



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